Ciao ragazzi/e dell’agenzia di moda JM, la vostra amica v’informa che grazie a designer britannici, possiamo indossare la tecnologia. Alcuni capi sono acquistabili su internet ad un costo non maggiore di prodotti di designer famosi.
Lo stilista Elio Fiorucci ritiene che sia davvero molto affascinate questo risultato, portare la tecnologia, ormai onnipresente, anche nell’abbiagliamento, però c’è ancora tanto da lavorare.
La vostra amica JM vi segnala alcuni abiti: la ‘Twirkle Shirt’ presenta sensori incorporati e Swarowsky che scintillano, il ‘Galaxy Dress’, composto da oltre 24mila led (di 2 millimetri per due), ricamati su una parte dell’abito, consumano come due lampadine. Il ‘Mobile Phone Dress’, un abito da sera che all’altezza della mano ha un taschino in cui si può inserire una sim card e alzando il braccio all’orecchio, si attiva uno speaker incorporato e si può parlare come se si fosse al cellulare. Inoltre la ‘Hug Shirt’ permette di inviare abbracci a distanza, tramite i sensori incorporati che rilevano la pressione degli abbracci e li inviano via blue tooth.
Cosa aggiungere? Innovazioni un pò insolite ma davvero affascinanti…non trovate?