Cari Jiemmini dell’agenzia di moda Milano JM una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, c’è tutto lo spirito della Apple di Tim Cook nei due nuovi iPhone presentati al Bill Graham Civic Center di San Francisco. In un mercato che va verso la saturazione, la casa della Mela alza l’asticella per valutare l’attuale definizione di smartphone. Dopo una trimestrale non esaltante nell’ambito della telefonia, e i numeri interessanti riscossi dal “piccolo” iPhone SE, con i nuovi iPhone Apple rilancia puntando su usabilità, fotografia, audio e intelligenza artificiale. I nuovi iPhone. Si chiamano ovviamente iPhone 7 e 7 Plus. Rispetto alla precedente generazione l’estetica è più raffinata grazie a un processo produttivo completamente rinnovato. Spariscono le antenne sullo chassis, e sotto al cofano cambia tutto. Anzitutto i chip che animano iPhone 7, che si chiama A10 Fusion e aumenta la potenza di elaborazione riducendo i consumi di batteria. Anche il modello base, iPhone 7 da 32 gb, può contare adesso sulla stabilizzazione ottica dell’immagine. C’è poi il Plus con fotocamera doppia, due occhi che lavorano sulla profondità di campo e permette di zoomare su particolari dell’immagine con una definizione pari a quella di una foto scattata appositamente. Su iPhone 7 il jack per la cuffia non c’è, sostituito dalla stessa connessione Lightning che si usa per caricare il telefono e scambiare i dati col pc. Esiste naturalmente un adattatore, incluso nella confezione. Ma grazie alla rimozione del jack cuffie, iPhone è adesso resistente all’acqua e agli agenti atmosferici. Per ascoltare musica e telefonare con le mani libere adesso ci sono gli AirPods, auricolari Bluetooth in grado di comandare l’assistente vocale Siri. L’iPhone intanto diventa stereo. E punta sui videogame oltre che sulle app professionali come iWork: sul palco è salito Shigeru Miyamoto di Nintendo, per svelare al mondo Super Mario Run, l’iconico idraulico italiano arriva su iPhone. Arriva anche la seconda generazione per lo smartwatch della Mela. Cambiamenti sostanziali, dai processori due volte più potenti allo schermo a 1000 nits di luminosità. E arriva anche una caratteristica molto attesa: la resistenza all’acqua, fino a 50 metri.