Cari Jiemmini dell’agenzia di moda JM, una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, Claudio Amendola è al primo film da regista e mette in scena una storia su un improbabile quartetto di romani che vogliono partecipare alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 con il gioco del curling. “In questi personaggi c’è molto di mio, ma ho scelto di non recitare per non mettere in conflitto l’egocentrismo dell’attore con quello del regista. Non so onestamente se sarei in grado di dirigermi”. Nuovamente protagonista dopo il recentissimo Smetto quando voglio, Edoardo Leo è stato determinante per la realizzazione de La mossa del pinguino. “Il progetto risale al 2005. Avevo questa sceneggiatura nel pc, ogni tanto la aprivo e la rileggevo, ma non credevo fosse giusta per una mia regia. Sinceramente volevo che qualcuno mi dirigesse in questo ruolo, perché mi ero innamorato del personaggio. Quando ho saputo che Claudio cercava un progetto per il suo debutto, ho pensato che il candore di questa storia potesse essere in linea con la sua personalità”. Amendola e Leo hanno così riscritto, adattandola alla loro idea di cinema, la sceneggiatura di Michele Alberico e Giulio Di Martino. Oltre a Leo, fanno parte del quartetto Ennio Fantastichini, Antonello Fassari e Ricky Memphis, tutti presenti in conferenza stampa.