Cari Jiemmini dell’agenzia di moda JM, una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, la Nsa ha spiato le conversazioni telefoniche di 35 leader politici e militari mondiali dopo aver ricevuto le utenze da intercettare da parte di responsabili governativi Usa. Lo scrive il Guardian, pubblicando un memo riservato dall’archivio di Edward Snowden. Nel documento non si citano i nomi dei 35 leader. «Spiare non è accettabile, tra alleati ci vuole fiducia». Angela Merkel è furiosa al suo arrivo al vertice Ue in programma oggi e domani a Bruxelles. Un summit in cui lo scandalo Datagate è diventato centrale con l’America nella bufera e i 28 Paesi membri, Italia compresa (anche il Belpaese sarebbe stato spiato), che esigono spiegazioni. Merkel furiosa. «Non è solo un problema che riguarda me, ma tutti i cittadini», ha detto la Merkel riferendosi alle indiscrezioni (smentite dagli Usa) secondo cui anche il suo telefono sarebbe stato sotto ascolto. Un concetto che la cancelliera ha detto di aver chiarito durante la conversazione con il presidente Obama. Il ministro degli esteri tedesco, Guido Westerwelle, intanto ha convocato l’ambasciatore americano in Germania. La Merkel, a margine del vertice, incontrerà in privato il presidente francese Francois Hollande. Direttiva Ue su protezione dati. «Nella bozza di conclusioni del vertice Ue, che i leader discutono oggi, c’è un riferimento alla necessità di approvare la direttiva sulla protezione dati l’anno prossimo, perchè è importante ristabilire la fiducia», ha detto il presidente della Ue Herman van Rompuy a chi gli chiedeva una reazione al ‘datagate’.