Cari Jiemmini dell’agenzia di moda JM, una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, Meno quattro giorni all’inizio dei lavori per riportare la Costa Concordia, la nave naufragata il 13 gennaio dell’anno scorso provocando 32 vittime, in posizione verticale. Come ha precisato il Commissario per l’emergenza Franco Gabrielli, i lavori verranno decisi giorno per giorno perchè dipenderanno dalle condizioni meteo. Lunedì, quindi, le ditte Titan Salvage – americana – e Micoperi – italiana – avvieranno le operazioni per la rotazione alle 6 del mattino: la Costa Concordia, messa in sicurezza, rimarrà al Giglio almeno fino alla prossima primavera. «Era necessario fare questo lavoro adesso, già la prossima primavera sarebbe stato un problema più grosso – ha spiegato Gabrielli – Non è possibile sapere quale parte della nave rimarrà ancora in piedi visto che è appoggiata su un lato». I rischi riguardano non tanto i cavi e le strutture del recupero, quanto il «comportamento che la struttura della nave avrà quando sarà sottoposta alle sollecitazioni della rotazione». Il costo totale delle operazioni parte da 600 milioni di euro, e Gabrielli ha evidenziato che «tutti i costi dell’intervento sono a carico della Costa e delle assicurazioni, per il contribuente italiano l’operazione è a costo zero».