Cari Jiemmini dell’agenzia di moda JM, una delle migliori agenzie serie per modelle e modelli di Milano, altro che vacanza da sogno, Beyoncé e Jay Z ricorderanno per sempre il loro viaggio a Cuba come un incubo. E pensare che per loro doveva essere una seconda luna di miele, per festeggiare il quinto anniversario di nozze. E invece la festa è stata rovinata due parlamentari repubblicani della Florida che hanno chiesto al Dipartimento del Tesoro di spiegare come mai alla celebre coppia è stato consentito di andare nell’arcipelago dei Caraibi. La legge americana proibisce transazioni finanziarie a Cuba per attività turistiche: “Scriviamo – si legge – per esprimere preoccupazione e per chiedere informazioni sul tanto pubblicizzato viaggio dei due musicisti americani Beyoncé Knowles-Carter (Beyoncé) e Shawn Carter (Jay-Z) a Cuba. Vorremmo sapere che tipo di permesso e per quale scopo è stato approvato il viaggio”. La stampa americana fa inoltre notare che esiste un embargo da 51 anni che vieta ai cittadini americani di andare a Cuba al solo scopo turistico. Nessun commento al momento dal ministero del Tesoro che ha approvato il viaggio. Non solo. Le due star non sono finite nel mirino solo per quella che potrebbe sembrare una violazione dell’embargo, bensì anche per essersi recati in un Paese dove si ignorano i diritti umani, come ha sottolineato Mauricio Claver-Carone, direttore esecutivo di Cuba Democracy Advocates, un gruppo che promuove la democrazia nell’isola caraibica.